…Nasce Gesù, piccolo piccolo e ha bisogno di tutto! Nasce per noi, viene per noi, vive per noi e da noi attende il pane dell’umiltà, della carità, della fraternità; il pane dell’offerta orante che chiede perdono per noi e per gli altri….. quel pane quotidiano che ci serve per vivere da veri figli della Luce.

…Nasce Gesù, povero povero, in una mangiatoia e chiede a noi l’amore! La cosa più bella, più grande, più alta che Gli possiamo dare. Nel profeta Osea è Lui, Gesù stesso che lo chiede a noi, infatti dice: “amore voglio e non sacrificio!”

…Amare! Amare Lui che ha patito per noi, amare Lui che si dona a noi con la Grazia, i Sacramenti, l’Eucarestia! Amare Lui che ci ha donato la vita e la riprende e la fa Sua nell’ora della nostra morte!

…Amare! Amare pregando, amare soffrendo, ringraziando, perdonando, donando il proprio tempo, il proprio talento, il proprio vissuto e spendere parole di bene per chi può averne bisogno!
Tutto si riassume nell’amore! Ed è bello amare anche quando costa! Bello è esistere per poter amare e donare amore intorno a noi con il silenzio, la parola, i gesti che traducono lo slancio intimo, l’amore per tutti i figli di Dio da portare a Gesù nella nostra preghiera e, soprattutto, quando siamo nell’ora del dolore e della prova.

…Amare! Amare per condurre a Lui i figli che piangono, i figli che si perdono, quelli che sono nel peccato e non conoscono il Signore e il Suo Amore di Padre.

…Amare! Amare i soli, i poveri, i senza tetto, gli esclusi, chi non sa perdonare e chi si vendica e ferisce o uccide il fratello! Amare il nostro quotidiano, comunque si presenti, perchè