IL FUOCO DELLA VOCAZIONE – Giugno 2011

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

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I Monaci sono come gli alberi
che esistono silenziosamente nella notte
e grazie ai quali l’atmosfera
torna ad essere respirabile.

GIUGNO 2011

IL FUOCO DELLA VOCAZIONE

MIE CARISSIME ANIME ELETTE DA DIO

Ho ricevuto queste parole del Padre Thomas Merton nella mia Comunità e ho pensato subito che potevo svilupparle e metterle in sintonia con la Vocazione e la Verginità consacrata, perchè penso e credo fortemente che ogni vera Vocazione Religiosa abbia come prospettiva la cosiddetta verginità consacrata.

Il monaco è colui che, attraverso la sua spiritualità e interiorità, riesce a vivere una vita a due con Dio e dove esiste questa comunione dobbiamo vedere la pienezza dell’essere che si è votato totalmente a Dio. 

Questo stato di vita ha avuto origine nella Chiamata che noi chiamiamo Vocazione e non è altro che una risposta al Dio Altissimo per fare unità con Lui e con i fratelli! 

La vocazione è come una traiettoria che sorge in noi, è un seme che cresce, germoglia e diventa albero capace di portare frutti di santità.

Quando c’è una vera chiamata, quasi sempre, si coglie l’incanto, il bisogno, l’ardore che ci fa intendere intimamente tutta la ricchezza e il fascino della Vocazione! Essa ci pone in un cammino diverso dagli altri dove si cerca il solo Dio, il vero Signore, il Padre di tutti i viventi che ci rende madri e padri dei Suoi figli!

I monaci sono anime oranti nel chiasso del mondo… Sempre vigili, attenti come “Sentinelle nella notte” perchè “Tutto è vanità”. Il chiamato se le sente ripetere dentro queste parole ed è come se qualcosa lo affermasse continuamente a se stesso. “Tutto è vanità” (Qoèlet 1,2) e, se tutto è vanità, ecco che vuol spendere la sua vita per gli altri… vuole donarsi pienamente a Dio e far sì che tutto di sè venga consacrato a Lui, Bellezza Infinita, che affascina e conduce a donarGli anche il proprio respiro!

I consacrati sono lì a testimoniare con la loro vita la bellezza della Chiamata e la passione per il compito di insegnare Gesù anche attraverso la loro sola presenza nel mondo.

Tanto si è provocati oggi da ciò che ci circonda, ma essi accolgono la sfida per innalzare meglio la silenziosa e luminosa arma della preghiera.

I chiamati non hanno una famiglia propria perchè devono essere liberi da legami, totalitari nel loro dono, ma per ciascuno di essi la famiglia più bella rimane la Trinità insieme all’umanità; rimangono i figli, le madri e i padri di questo mondo che vengono messi a dura prova! Dio ce li dona perchè ciascuno di noi se ne prenda cura con l’affetto che nutriamo per loro, l’offerta, la preghiera e far sì che la loro traiettoria incontri finalmente il Signore!

Bussa l’Amore del Padre alla porta del nostro cuore, bussa piano per dirci: “Seguimi!”

Maestoso Dio che guardi ai Tuoi figli con Amore di Padre,

ci sollecita la Tua Grazia per farci vivere con Te

un saporoso rapporto d’amore!

Carissime amiche e amici che leggete queste parole che il Signore incarna in ciascuno di noi, amiamo e adoriamo questa Divinità che si chiama AMORE, che ci ha desiderati, creati, resi belli… e poi redenti perchè la colpa aveva deturpato le nostre anime!
Dio è l’AMORE che ci salva, che c’insegue e investe l’uomo con la Sua Grazia… Egli lo attrae, l’avvince con il Suo Amore creativo, preveniente, ineffabile! Ed eccoci alla Sua sequela, per renderci eunuchi per il Regno dei Cieli! (Mt 19,12). Occorre solo fare fuoco… non lasciare che il fuoco acceso dall’Amore di Dio si disperda, perchè “sono solo i violenti che s’impadroniscono del Regno dei Cieli!” (Mt 11,12)

Riflettiamo un attimo sulla verginità consacrata: questo valore che sembra non abbia più senso, eppure anche oggi sono ancora in tanti a trasformarlo in una pedina di lancio per conquistare il Regno! Tanto affascina la Grazia, la Sua Presenza viva, reale, operante fra noi!

La Vocazione è come un compito che ci fa compiere le opere volute da Dio; è un impulso interiore della Grazia che aiuta a scegliere una vita dedita a Lui per un servizio integro al Suo Amore e ai fratelli. Quante anime nel cuore dei Consacrati, quanti casi dolorosi nella loro preghiera silenziosa, nascosta, perchè Dio c’impegna in prima persona a fare qualcosa per gli altri!

Esiste Dio ed è Lui solo che ci rende partecipi del Suo disegno di salvezza, al di là di ogni difetto o fragilità umana; Egli ha carpito il cuore di quelli che ha chiamato e al di là di ogni povertà umana, c’è un cuore innamorato di Dio che ha voluto donare tutto se stesso perchè Lui, il Dio Altissimo, sia “amato, cercato, desiderato dagli uomini!”

Il Sacerdote, il Monaco, la Suora, sono anime che hanno creduto all’AMORE di Dio e hanno voluto spendere la loro vita per il Signore, per il Vangelo, per tutti i figli di Dio! È una famiglia grande come il mondo… estranei fra loro, sconosciuti, ma tutti eredi della stesso Padre perchè sono i figli amati da Lui, redenti dal sangue di Cristo e chiamati ad essere VOCE NEL MONDO CHE GRIDA L’AMORE DEL PADRE!

Tutti siamo chiamati a scoprire il fascino di Gesù, a far nostri i Suoi sentimenti, il Suo modo di porgersi con umiltà e mitezza sempre! Siamo chiamati per essere “Uno” con Lui nell’Amore Infinito del Padre; non importa se c’è chi lo tradisce, chi esce dalle file dei Chiamati; non importa se c’è chi non Lo imita più, chi non ha capito che per essere grandi occorre farsi molto piccoli; non importa se c’è chi usa il suo interesse personale… se si arriva solo all’ultima ora… Sì, non importa, perchè c’è spazio, c’è amore, c’è salario per tutti nella vigna del Signore e per ciascuno c’è un piccolo o grande compito da svolgere, perchè il Regno di Dio sia in mezzo a noi!

Abbiamo parlato dei Consacrati, delle anime elette per un servizio d’amore a Dio, alla Chiesa e all’umanità e noi, Anime Riparatrici, i cui nomi vedo scritti nel Cuore di Cristo, non siamo una categoria di serie B, siamo ugualmente chiamati, eletti nello sfacelo del nostro tempo, per dare spessore alla Chiesa e per rendere meno amaro e meno buio il mondo del nostro tempo!

Beati i chiamati, quelli che sanno mettersi alla sequela di Cristo con coraggio e determinazione, con umiltà fiduciosa, perchè Gesù ha già vinto il mondo e noi, con Lui, con la Vergine Maria, con i Santi e gli Arcangeli, vogliamo, ci doniamo e siamo perchè il mondo venga liberato dal maligno!

Manda, o Padre, il Cuore di Cristo
a vincere ancora il male sulla terra
e il Cuore Immacolato di Maria trionfi nella Chiesa
e sul mondo per il bene di ogni figlio Tuo!

E adesso vorrei dirvi: regaliamoci più tempo per pregare e ci accorgeremo che certi giorni, per Suo Dono d’Amore, vengono davvero tinteggiati dai colori dell’aurora perchè il buono, il bello, il sacro c’è nella nostra vita, ma noi facciamo fatica a vederlo perchè siamo tanto distratti!

È un dono la nostra vita cesellata da tanti piccoli Doni: niente è scontato, nulla ci è dovuto, ma tutto è sempre un purissimo Dono del Dio Altissimo, gratuito, prevenente, ineffabile!

Ci troviamo nel mese di Giugno che è dedicato al Cuore di Gesù. Ho voluto parlarvi della Vocazione Religiosa perchè credo fortemente che i Chiamati sono nel Cuore di Cristo e ogni Vocazione Religiosa è stata infusa nel cuore dell’uomo dall’Altissima Trinità!

Preghiamo in questo mese, particolarmente per tutti i chiamati perchè “siano il sale della terra e la luce del mondo!”

Vi auguro una buona estate e tanti spazi belli di vita vera con il Signore.

Suor Lina Iannuzzi