PROGETTO ANIME RIPARATRICI
Suor Lina (Michelina) Iannuzzi
Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22
Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org
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GIUGNO 2013
ANCHE IL SASSO NEGLI INFINITI DONI DI DIO!
Carissime Anime Riparatrici
Rendiamo grazie all’Altissimo Dio per il lavoro svolto dal Pontefice emerito Benedetto XVI nella vigna del Signore. Problemi e spine gli hanno fatto corona, e ora che questa vigna il Signore l’ha rinvigorita, ecco che Papa Francesco può innestare le rose della carità, della misericordia, della povertà! La Chiesa, la cui roccia è solo Cristo, ora ha due capitani: Mosè orante in disparte e Giosuè impegnato nella lotta. Preghiamo la Vergine Maria, perchè rimanga sempre accanto alla croce di ciascun Papa, da cui Benedetto non è sceso e su cui Francesco ora è salito.
Abbiamo pregato insieme a Benedetto per la Chiesa e per i Cardinali che dovevano eleggere il nuovo Papa. L’Habemus Papam è stato un trionfo, perchè il nome del Papa eletto ci ha rivelato il suo programma! Voglia il Signore rinnovare sempre la Sua Chiesa e noi non smetteremo di pregare, perchè sia salda nella fede, forte nella tribolazione, fiduciosa nella speranza e progredire gioiosamente nell’ardente carità che il Signore attende da tutti noi. Sentiamoci uniti cercando con ogni mezzo di vivere solo di Dio e per Dio, perchè è soltanto in Lui che ritroviamo i fratelli!
Anime riparatrici vogliamo chiamarci, ma mendicanti di amore vogliamo essere nel rivolgerci al Padre. Vogliamo andare a Lui così come anfore vuote, perchè Dio ci possa colmare di tutto quello che ci manca per poterlo trasmettere e donare a chi incontriamo.
Ogni dono ricevuto da Dio non è mai una cosa tutta nostra, come un tesoro da nascondere, ma è da mettere sul piatto dell’altro, perchè ogni dono non è mai per noi soltanto, ma è per tutti!
Il Dono di Dio porta sempre con sè l’urgenza di passarlo, di farlo assaporare… Infatti:
“Gustate e vedete come è buono il Signore” (Sal 34,9)
Così è per la preghiera, per la carità, per la compassione e, nel mio caso, per la presenza di Dio nel creato. Tutte le volte che l’avverto, essa è palpito che avvolge, e la semplice boccata d’aria diventa una lieve carezza dello Spirito che dà vita. Certo è un Dono e Dio solo conosce con quale misura vorrei amare e pregare il Datore di questo Dono!
La carità di Dio irrompe intorno a noi con gli alberi carichi di frutti, con la ricchezza del mare, della terra, del sole… esplode la Sua Bellezza nei prati variopinti di fiori, nelle cascate, negli alberi in fiore, nei filari delle vigne, dove i pampini sembra che proteggano i gustosi grappoli d’uva! C’è un ordine intorno a noi che porta alla preghiera, al ricordi di Dio, all’Amore per Dio che ci dona la vita per farla diventare una liturgia di lode al Padre, che tutto ha creato per il bene dell’uomo!
Il nostro Dio è vivo e vera è la Sua presenza nelle cose di sempre! Egli palpita nel soffio del vento, vibra nel canto degli uccelli, brilla nell’aurora che annuncia il giorno e per Suor Lina il Signore è vivo e presente anche nel sasso! Sono un’innamorata del creato e come ogni innamorato, amo dare spazio al canto, alla musica che il Signore ci pone dentro!
Il sasso ha sempre avuto per me il suo incanto e un bel giorno mi dissi: – Vorrei scoprire intorno a me il canto del sasso e il suo linguaggio teologico. Ve lo passo così come venne fuori dalla mia penna in un mattino in cui queste parole divennero per me musica e canto!
Il canto del sasso e il suo linguaggio teologico nella mia povertà
Osservo da sempre il sasso e tutto le volte che lo guardo ricevo il dono di mettermi in ascolto, perchè ogni volta ha qualcosa da dirmi da parte del Signore.
La sua presenza è capace di ammonirmi e dal suo linguaggio chiaramente capto: – Rimani al tuo posto e con quello che sei, ama, spendi la tua vita ad amare! Sii disponibile… lasciati prendere da chi ha bisogno di te… costruisci l’edificio dell’amore riparando! Lasciati scaldare dal Sole Divino e quando sarai ben calda, accendi tra mani capaci, scintille di amore. Lasciati bagnare e lavare dall’acqua della Grazia! Lasciati asciugare dall’aria… dal vento dello Spirito… dal sole dell’Amore! Lascia che la luce brilli su di te, nella tua nudità, lei sola sarà capace di farti tornare a splendere, lei sola sarà capace di donarti un linguaggio, il linguaggio di una Presenza viva e palpitante per chi la sa cogliere, (o mio Creatore, presente anche nel sasso!).
Nel sasso, della cui presenza ne è piena la terra, riscontro la Divina Presenza Immortale. Il sasso apparentemente inutile, estraneo alla mia vita è meraviglia dei miei occhi, dei miei pensieri, del mio stesso amore! Un sasso… è bello e diverso come ogni creatura! A volte brilla, ma sempre mi dice: – Sii forte, soprattutto quando ti calpestano; cingiti di durezza, quando avverti in te la tendenza ad essere contagiata nelle cose umane… levati pronta e disponibile allo straripare dell’acqua della Grazia… ad ogni moto dell’Amore!
Il sasso…! Creatura del mio Dio, anche tu sai dirmi con la voce del Creatore:- Ci sono e ti amo! E ancora il tuo linguaggio mi penetra per dirmi: – Quieto, m’immergo nell’impasto di terra dove Tu, Signore, semini la vita!
Un sasso… ultima cosa di ogni cosa terrena, eppure presenza gradita ai miei occhi tu sei, anche se scomodo ai miei passi ti rendi!
Un sasso… sempre giovane… sempre se stesso… pronto eternamente a tutte le correnti dell’Amore! Esso è così com’è: veritiero! Nessuna mano può mai trasformarlo: e sa essere, meglio di me, ciò che veramente il Signore ha fatto di lui!
O presenza del mio Dio, Immutabile ed eterna anche nel sasso che incontro; semplicità decorosa di divina Epifania per me, t’amo! E mi dici sempre più forte:- Rimani come sei, sii ciò che devi essere ossia, ciò che sei e nulla più!
Suor Lina Iannuzzi