Le vostre lettere
Anno 2012
GLI ULTIMI SCRITTI
di ALESSANDRA di Sanremo
Un’anima grande, entusiasta, due lauree e tanto piena di Dio, ha combattuto per tanti anni la sua battaglia per un tumore che poi l’ha distrutta! Ha vissuto con viva fede la sua malattia, nella certezza che il suo Cielo era già iniziato sulla terra. Il Signore mi ha dato la gioia di conoscerla ed averla tra le Anime Riparatrici ed era proprio così come si esprime.
Ecco a voi le sue parole:
Carissima Suor Lina, sono commossa per le tue parole che esprimono così bene ciò che è nel cuore di colui che ama Dio ed è felice di essere cristiano e di amare la SS. Trinità ogni giorno di più. Nel mio piccolo e nella mia quotidiana sofferenza, offerta con gioia a Colui che mi ha creata e mi ama, non desidero altro che innalzare un cantico d’amore, quel cantico che spero, un giorno, sarà eterno. Dopo quattro operazioni e tante chemio, le metastasi non si sono fermate, anzi, sono aumentate, ma vivo tutto con totale abbandono, anche se in fondo al cuore la speranza di una guarigione c’è sempre. Ma non la pretendo e non insisto: sia fatta la Sua Volontà. L’unica cosa che chiedo è la Sua forza. Santa Pasqua a te, nella gioia del Signore.
Purtroppo le mie notizie non sono buone, le metastasi sono aumentate e la nuova chemio è così forte che riesco a sopportarla ogni volta solo per pochissimi giorni, uscendone comunque distrutta. Ma è stato tempo di Quaresima ed è sempre tempo di offerta, di gioiosa offerta! Ringrazio Dio per tutto ciò che mi dona, nel bene e nella sofferenza. Come Giobbe lo lodo e lo benedico. Ti abbraccio con affetto e ti chiedo preghiere per la mia fede, solo questa conta. Spero nell’abbraccio eterno con il Signore. Questa malattia serve anche – come hai detto tu e oltre ad essere un’offerta per i sacerdoti – a purificarmi, a crearmi la veste nuziale, per essere meno indegna dell’abbraccio divino, che riceverò grazie ai meriti di Gesù Cristo, mio Salvatore, ai quali mi aggrappo con tutta la fede possibile. Buona e santa Pasqua a te, cara Suor Lina! Con affetto nella gioia di Cristo Risorto.
Grazie, cara Suor Lina, per il tuo amore per Dio, e per noi, e per tutte le belle parole che usi per comunicarci la Sua grandezza, il Suo amore, la Sua compassione e misericordia verso noi, povere creature, ma ai Suoi occhi tanto preziose! Non mi stanco mai di leggerti, che Dio ti benedica e ti conservi tutte le forze. In questo grande amore mi perdo e ti abbraccio pregustando il Cielo.
Carissima Suor Lina ho pianto di gioia nel leggere la tua profonda meditazione sul Cuore Divino di Gesù, lo Sposo della nostra anima, il balsamo delle nostre ferite, la forza della nostra vita. Fra alcuni giorni ti telefonerò, quando avrò un po’ più di forze per parlare. Mi sembra di essere su una barchetta (la barchetta è il mio tumore)… però in mezzo ad un dolce mare con onde che mi cullano e mi portano verso l’infinito, verso Dio. E io mi abbandono serena. Cara Suor Lina, le tue belle parole e le tue preghiere mi tengono compagnia e ravvivano in me la fede. Ti voglio bene e ti ringrazio per tutto il bene che fai per noi. Sempre con la gioia di Dio nel cuore, ti saluto caramente in Gesù e Maria.
Alessandra, ai suo cari, sull’immaginetta funebre dice:
“Io non muoio, entro nella vita eterna. Ci rivediamo in Paradiso!”
E con il Santo Curato d’Ars ha voluto darci l’addio con un atto d’amore:
Ti amo, o mio Dio, e il mio solo desiderio è di amarTi fino all’ultimo respiro della mia vita. Ti amo, o Dio infinitamente amabile e l’unica grazia che Ti chiedo è di amarTi eternamente. Ti amo e Ti ringrazio, o mio Divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me e mi hai aiutato a portare le mie piccole croci. Padre, nelle Tue mani affido il mio spirito. La vita eterna donami, o Signore e splenda su di me la luce del Tuo Volto. Che io viva nella gioia e nella pace del Tuo Amore. Benedici tutti i miei cari, specialmente le persone che mi hanno donato tanta felicità come hanno fatto Giulio e Giulia con il loro affetto, la loro gioia, la loro pace.
Alessandra è nata al Cielo il 3 Settembre 2012.
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IRMA: Carissima Suor Lina, ho accolto con tanto amore la tua meditazione e prego molto il Signore perché ci faccia sentire fratelli nella fede, ma soprattutto perché mandi operai nella Sua messe. Auguro alla tua comunità tante vocazioni. Auguri e sia un Natale ricco di gioia per tutte le tue consorelle e per tutte le Anime Riparatrici. Ti chiedo di pregare per la mia città affinché ci siano germogli di fede e di vocazioni.
LILIANA: Carissima Suor Michelina, che bello pregare con l’Atto d’Amore ogni giorno, più volte al giorno, anche in forma di rosario; che pace, che gioia, che forza, ci dà. Non so come spiegare a parole, ma senti dentro di te proprio quel fuoco ardente dell’Amore di Dio e tutto il proprio essere esulta in Dio. Ho letto anche l’accorato appello di Alessandra e subito ho pensato di affidarla ai Sacratissimi Cuori di Gesù, di Maria e al Padre con le semplici, ma fortissime parole del Gloria, dell’Ave Maria e del Padre Nostro Ho parlato con il mio padre spirituale del tuo progetto Anime Riparatrici, con la recita giornaliera dell’Atto d’Amore, che spiega anche molto bene San Giovanni della Croce. Mi ha detto che condivide molto e che benedice questo santo progetto di riparazione.
PATRIZIA: Grazie Suor Lina per avermi inviato la meditazione dell’Avvento (vedi Meditazione “Avvento 2012″), l’ho letta e ogni parola mi ha toccato e intenerito il cuore che da tanto tempo non sentivo più così, grazie a te. Giorno dopo giorno anche se i problemi ci sono, sto imparando ad affrontarli con calma e non più con rabbia. Chiedo ogni giorno al Santissimo Cuore di Maria di rendermi forte per poter superare le difficoltà e pian piano riesco a ritrovare me stessa.
FAMIGLIA di ANTONIA: Carissima Suor Lina, la ringrazio dell’immenso affetto. In lei risplende l’amore di nostro Signore Gesù. Con infinita gioia posso testimoniare l’onnipotenza di Dio che esiste e ci ama d’immenso amore; è incommensurabilmente buono e ascolta le nostre preghiere, se dette con fede e con il cuore. Ringrazio Dio per le infinite grazie di cui ha colmato la mia famiglia, da quando ci siamo incamminati mano nella mano con Lui nella fede. Lo ringraziamo anche per tutti coloro che ha messo sul nostro cammino, tra cui lei carissima Suor Lina. Le vogliamo bene e la pensiamo sempre.
PATRIZIA: Ciao Suor Lina, volevo ringraziarti per l’ultima tua meditazione sull’anno della fede (vedi Meditazione “Anno della Fede 2012-2013″). È molto bella e d’aiuto in questo periodo di confusione…Tu sei sempre come una boccata d’aria fresca e pura che aiuta ad andare avanti sapendo di non essere mai soli.
MARIA BEATRICE: Carissima Suor Lina, ti ringrazio per le meditazioni. Come sempre sono colme di fuoco d’amore per Dio. Ultimamente sto meditando sul servizio al prossimo e mi sono resa conto che è molto importante. Se amiamo Gesù e siamo una cosa sola con Lui, l’amore verso i fratelli s’intensifica sempre più, oserei dire che diventiamo schiavi d’amore. Un servizio reso nel silenzio, con il sorriso, portatore di bontà e gentilezza che apre i cuori anche i più duri. Camminiamo nell’amore, con l’amore, per l’amore. Ogni cosa fatta per il nostro prossimo è fatta a Gesù e a Gesù si dona sempre il meglio di ogni cosa e azione.
ROSARIA: Carissima Suor Lina, ho letto con il cuore in mano il pensiero di Alessandra. Quanta bellezza! Solo chi incontra Dio sa trasmettere la Sua infinita tenerezza. Mi ha riempito il cuore e ha dato forza alla mia tensione, a volte fragile, di arrivare a Dio, a Lui, il Padre che conosce il più piccolo palpito del nostro cuore! A volte anelo di sentire il Suo abbraccio, la Sua carezza, il Suo calore di Padre che si fa forte nell’attesa del nostro sì, di un mio abbandono alla Sua volontà, che altro non vuole se non la gioia o l’attesa paziente di accettare con serenità tutto ciò che mi accade. È l’Anno della Fede e questo mi riempie di gioia e di speranza. Ho un forte desiderio di viverlo nella luce che si fa viva e inaspettata, palpitante e vibrante nel venirci incontro e nella certezza che questo accada davvero, mi stringo a te, Suor Lina, in Cristo che tutto sopporta per amore della nostra salvezza. Grazie e che il tuo cammino sia sostenuto dalla forza dello Spirito di Cristo Risorto.
FILOMENA: Carissima Suor Lina, ci siamo conosciute in Ospedale al Gaetano Pini, quando mia figlia fu operata per la scogliosi. Il giorno dell’intervento, mi lasciò alcune cose sue tra cui la preghiera dell’Atto D’Amore, che mi ha dato una forza e una carica che non credevo di avere mai avuto. Questa preghiera mi accompagna sempre tutti i giorni. Quando leggo le sue meditazioni, che attendo con gioia, mi commuovo sempre e nasce in me una sensazione così bella e forte che non ho mai provato. Non ho parole per ringraziarla.
NUCCIA: Oggi, appena rientrata a casa, vedo con gioia la posta e leggo subito la tua meditazione, insieme agli scritti dei fratelli e sorelle in Cristo di questo Progetto che tu, benedetta da Dio, hai avviato. Sono sparsi in varie regioni d’Italia e nonostante le tante difficoltà di vita che possono avere, in ognuno di loro traspare l’amore per Gesù e Maria. Sento il desiderio e il bisogno di ringraziarli tutti indistintamente e di assicurare loro la mia povera preghiera che nasce dall’intimo del cuore.
RAFFAELLA: Carissima Suor Lina, è sempre un piacere ricevere le tue meditazioni e immensa è la gioia nel leggerle e farle mie. Il Signore ti dia lunga vita per l’amore che manifesti per Lui, trasmettendolo anche a noi. È da più di un anno che faccio parte della confraternita della Misericordia e non ti nascondo che quando vado a fare esperienza con anziani e disabili al loro domicilio, sento di aver ricevuto da Dio un grande dono. L’amore perché non trasmetterlo?
CRISTINA: Ti ringrazio per le immagini della preghiera dell’Atto d’Amore che mi hai mandato e che mi hanno resa apostola di questa preghiera. Prego molto e trascorro la giornata con Dio e mi trovo in piena serenità. Arrivo a svolgere il tutto e sento che il Signore mi apre tutte le porte. Un giorno sono sicura che mi troverò sulla Sua barca, perciò cerco di portarGli altre persone. Ti voglio bene.
GIUSEPPINA E GIROLAMO: Cara Suor Lina, ringrazio il buon Dio che mi ha fatto avere fra le mani il pieghevole della preghiera dell’Atto d’Amore. Avrei tante cose da raccontarti e la più penosa è che mio marito è senza lavoro. Sto passando un periodo molto difficile, ma pregherò giorno e notte con la preghiera dell’Atto d’Amore e il Buon Dio ci aiuterà. Spero che un giorno, il buon Dio ci faccia incontrare! Prega per noi!
PADRE GIUSEPPE MISSIONARIO SAVERIANO: Carissima Sorella, intanto che finivo il mese di Maggio, improvvisamente un pensiero forte mi fa riprendere tra le mani la sua ultima meditazione di Giugno (vedi Meditazione “Raggiunti dall’Amore, ci apriamo alla capacità di amare! Giugno 2012) FINALMENTE APRO OCCHI E CUORE sull’immaginetta della preghiera dell’Atto d’Amore CHE OGGI MI PARLA DI PIÙ. Rileggo il testo e ripeto spesso la preghiera dell’Atto d’Amore. Desidero essere anch’io un’anima riparatrice. Ci penso spesso, ne parlo tanto, ma solo PadrePio mi fa capire che non potrei resistere se non avessi da soffrire per amore. In verità in Paradiso forse ci mancherà una gioia, LA GIOIA DI SOFFRIRE PER l’AMORE! Mi aiuti ad arrendermi alla vocazione di riparazione! Ricordo che un nostro missionario in Cina, dopo che gli furono tagliate le corde vocali, alle mie parole di conforto rispose con la voce tenue che gli rimaneva: “BISOGNA ESSERE ATTACCATI ALLA CROCE ALMENO PER UN CHIODO” Senza essere attaccati alla Croce ci si copre di corruzione! Chiedo il suo aiuto e l’aiuto di chi leggerà queste mie povere righe.
MARIA: Carissima, grazie per la tua bellissima meditazione. Ho letto anche alcune lettere di fratelli e sorelle che ti hanno scritto e mi è rimasta impressa quella di Alessandra. Immagino la sua sofferenza e pregherò anche per lei. Sono sicura che il Signore esaudirà le nostre preghiere e che sempre si fa prossimo a ciascun sofferente per consolare e medicare le ferite del corpo e dell’anima. Nessuno ci ama come Lui. Ringrazio di cuore e abbraccio te e gli ammalati del Pini.
VESCOVO MONS. RIBOLDI: Cara Suor Lina, è sempre con gioia, come quando si è davanti ai doni dell’amicizia e della fede, quanto scrive e comunica a tanti. E non ho parole nel dire grazie a Dio e ai tantissimi che seguono quanto lei scrive in ogni parte dei confini della nostra Patria. È davvero essere missionari a tutto campo! Non resta che dire un grande grazie a Dio che con la scienza ha fatto dono di questo mezzo di comunicazione. Ho letto le sue riflessioni, che sono doni della Fede. Benedico lei e quanti lei raggiunge e su tutti invoco l’amore della Mamma Celeste perché ci guidi e assista.
ANNA MARIA: 8 Settembre 2012 Carissima suor Lina, ti faccio i miei più sentiti auguri per la ricorrenza della tua professione alla vita religiosa, che corrisponde ad una bellissima festività mariana. Maria con la sua dolcezza di Madre ti ha accompagnato e ti accompagnerà sempre; per Sua intercessione tutto il nostro cammino è più semplice. Saliamo la montagna e neanche ce ne accorgiamo. La Madonna curi sempre di più questo fiore di nome Suor Lina e lo faccia risplendere con tutti i suoi colori e lo renda sempre più profumato, in modo da lasciare qua e là gradevoli fragranze, cosicché molte anime siano spinte a seguirle per comprendere da dove provengono e una volta giunte a destinazione si trovino tutte nelle Sue braccia.
SUOR MARIA FLORA: Ho letto quasi tutte le meditazione inviatemi, ho pregato per quella signora malata e ho fatto pregare le suore che sono con me sofferenti e anziane. Ti penso tanto per tutto il bene che stai facendo e penso che lo vedrai di là quel bene che il Signore ti permette di fare. Io non mi fermo con la preghiera e sempre prego per tutte le situazioni mondiali, perciò ti sono accanto e chiedo che Gesù mi abbracci come nell’immaginetta dell’Atto d’Amore e abbracci tutti quelli che soffrono nel corpo e nello spirito.
VESCOVO DI PIERRO dal MADAGASCAR: Grazie, Suor Lina, per queste meditazioni e preghiere che mi hai inviato. Prego per Te e per questo tuo bellissimo Apostolato. Ti benedico.
ANGELA: Ieri sono stata da Padre Pampuri a Trivolzio (PV), ho ricordato Rosalia in modo particolare. Ho detto a San Riccardo di benedire in modo speciale Suor Lina e ad uno ad uno tutti noi. Suor Lina, chiedo a te e ad ogni anima riparatrice di pregare per don Lio, un Sacerdote che si trova in un periodo molto, molto difficile e doloroso. In questo mese di Maggio raccomandiamolo alla Madonna e con lui tutti i Sacerdoti del mondo, perché ottengano da Dio le grazie necessarie per il loro ministero. Il Signore benedica tutte le Anime Riparatrici, perché possano ogni giorno sorridere alla vita, goderne ogni attimo e offrirne ogni respiro.
PADRE MASSIMO: Carissima Suor Lina, voglio assicurarti, in queste feste pasquali, il mio ricordo nella celebrazione della S. Messa, dove inserisco come duplice momento di adorazione sul Pane e Vino consacrati la formula dell’Atto di Amore. Non solo: qui alla Chiesa del Gesù abbiamo esaurito tutti i pieghevoli che sono molto richiesti, dato il grande passaggio di gente. Puoi mandarmene degli altri!
RENATO MARIA: Carissima Suor Lina, ringrazio, nell’imminenza delle feste pasquali, per i graditi auguri. Grazie per quello che fai per tutti noi, portandoci per mano nello scorrere del nostro tempo, invitandoci a meditare, a “risorgere“ insieme alla natura che nuovamente si rigenera.
MARIA: Grazie per i suoi auguri così belli e sentiti! Che questa Santa Pasqua ci faccia vivere un profondo e necessario momento di riflessione e di preghiera per una maggiore crescita nella conoscenza dell’Amore di Dio e nell’impegno per una vita cristiana più autentica. Grazie infinite per la fortissima esperienza di spiritualità che ci fa vivere con le sue preziose e puntuali meditazioni sui momenti forti della Liturgia. Che il Signore la benedica e le dia sempre la capacità di venire incontro ai nostri umani smarrimenti, con le sue preziose parole che toccano il profondo del nostro cuore! Grazie ancora per le parole di conforto che ha saputo trovare per le recenti e dolorose perdite nella mia famiglia; le sono grata per le preghiere e per tutto l’affetto!
DINA: Ho ricevuto la tua lettera e come sempre densa di amore, di comprensione, d’incoraggiamento per non permettere al dolore fisico o interiore di sopraffarci. Credimi, nel leggere la tua, mi sono sentita più forte e anche più gioiosa; infatti se qualcuno mi chiede della mia salute, io rispondo che va tutto bene. Ho capito che se accetto con più naturalezza il mio problema, la mia serenità è salva, non è rassegnazione subita! Ringrazio il Signore di averti incontrata già nel 2005 e non ti ho mai dimenticata! Grazie per il tuo sostegno e per le tue preghiere, grazie per la perla che è: “l’Atto di d’Amore!”
NINO: Mi è capitato fra le mani il vostro opuscolo della preghiera dell’Atto d’Amore. È bello pregare per il mondo, io lo faccio da tempo con la recita del Santo Rosario, come ha suggerito di fare la Madonna a Fatima: ogni mistero prego per i popoli dei cinque continenti. Faccio parte dell’Ufficio Diocesano Missionario e sono responsabile del movimento giovanile. Mi farebbe piacere far parte della vostra famiglia, aderendo alla vostra stupenda iniziativa, unendomi quindi ai tanti che già recitano la preghiera dell’Atto d’Amore perché, fra l’altro, ritengo che recitare questa preghiera e pregare per il mondo, sia un modo di fare missione e di annunciare Gesù Cristo.
MILENA: Carissima Suor Lina, grazie per la meditazione (vedi Meditazione “Figli della Luce noi siamo!” Maggio 2012) che ci accompagnerà nel mese di maggio! Grazie per i tuoi suggerimenti e proposte.. Vorrei condividere con te, e con tutte le Anime Riparatrici, una particolare intenzione di preghiera che ho nel cuore in questo ultimo periodo: mi rattrista moltissimo sapere che ultimamente molte persone si siano tolte la vita a causa della crisi economica. Mi piacerebbe che pregassimo tutti insieme per le loro anime, per le loro famiglie e per tutti coloro che stanno soffrendo in questo periodo così difficile. Il Signore ci aiuti!
ROSY: Cara suor Lina ciao, ti ringrazio nuovamente per la meditazione di Maggio (vedi Meditazione “Figli della Luce noi siamo!” Maggio 2012), quanta gioia nel leggerla! La mattina, quando prego, ringrazio sempre il Signore per la bellezza di tutto il creato. Guardando dalla mia finestra si ammirano alcune montagne e vedo la Maestà dell’Altissimo che ha adornato di sublime bellezza queste alture. Mi immergo in questo splendore ed elevo a Lui la mia lode, che nasce dal profondo del cuore. Ti abbraccio e ringrazio il Signore perché ci ha fatto incontrare, anche se solo per telefono o per lettera.
ELENA: Possa l’aiuto materno della Beata Vergine Maria discendere copioso su di lei in questo mese di Maggio, mese dei fiori, dei fioretti e di preghiera incessante… Carissima Suor Lina continui a seguirci, ad affiancarci, a pregare per noi, perché il Signore trasformi i nostri cuori in fiori tenerissimi che si deliziano solo del raggio del Sole Divino. Un abbraccio immenso con l’amore che mi donano Gesù, Maria e Giuseppe. Ave Maria! E santo mese di Maggio a lei e a tutte le creature del mondo!
ALESSANDRO: La ringrazio per le bellissime riflessioni che ricevo. È bello essere presente giornalmente con la nostra preghiera. Le chiedo di pregare e di far pregare le Anime Riparatrici per Monsignor Massimo Magagnin, operato per un ematoma al cervello Era il parroco di Conegliano e dal 2000 è cappellano di Sua Santità. Chiedo preghiere a tutti gli iscritti, suoi seguaci di fede, a lei che ha il dono di saper unire in un’unica preghiera così tanta gente che, con gioia, apprendo che aumenta sempre di più!
DONATELLA: Carissima Suor Lina, un passo alla volta, questo appoggio crea una base per non farmi rimanere sola in questo momento difficile. È bello avere questi piccoli riferimenti fino a quando non sarò più forte. La meditazione mi ha commossa con la trasparenza umile del tuo cuore aperto. Ho respirato la dolcezza di Dio per l’umanità ferita.
ANTONIA, LUISA e SALVATORE: Ti ringraziamo per l’immenso tesoro che riceviamo da te; ci uniamo in preghiera ogni istante con l’Atto d’Amore affinché, esprimendo il nostro immenso amore per il Signore e il Suo amatissimo e sacro volto, possa Egli concedere Misericordia a noi e soprattutto a tutti i non credenti. Preghiamo per la loro conversione incessantemente! Nel nostro gruppo di preghiera abbiamo tanto parlato del progetto Anime Riparatrici. Un’altra anima vorrebbe unirsi a noi: vorrebbe tanto parlare con te. Ti chiediamo di pregare insieme a noi per suo marito, per la sua conversione e per la figlia.
MARIA: Carissima Suor Lina, ti ringrazio molto per la bellissima meditazione che ci hai inviato e per le preghiere che rivolgi al Signore per tutte le Anime Riparatrici. Intanto che leggevo, mi sono fermata per pregare per la nostra sorella che è tornata alla casa del Padre ed ho pensato a quante preghiere sono giunte al Signore, grazie alla comunione spirituale di tutti. È proprio ciò che ci chiede il Signore, amarci l’un l’altro come ci ha amato Lui ed è proprio mediante il Suo Amore che riusciamo a pregare anche per coloro che non abbiamo mai conosciuto, perché c’è quella comunione che Gesù ci trasmette attraverso l’Eucarestia e che ci rende tutti fratelli. Ti ringrazio ancora per le tue preghiere…. anche tu sei presente nelle mie. Ti auguro una buona continuazione del periodo quaresimale ed una Buona Pasqua. Un abbraccio affettuoso anche per tutti i nostri cari ammalati del Gaetano Pini, quando vai a far loro visita, dì loro che tante persone che hanno lavorato lì e che pregavano sul posto di lavoro, continuano a farlo anche da casa e che tante altre che ormai non sono più su questa terra, continuano a farlo da Lassù (penso a Mons. Bardella, al Prof. G. Pini e tanti bravi infermieri e infermiere che hanno dedicato la loro vita agli ammalati). Rendiamo grazie al Signore per tutto ciò che fai.
DANIELA: Con il mio gruppo di preghiera leggiamo sempre le sue meditazioni. Con queste ci arricchiamo e camminiamo sulla strada che faticosamente cerchiamo di tenere retta: lei ci aiuta tantissimo. Noi a lei cosa diamo? Certamente la nostra preghiera e la preghiera di riparazione. Oggi ho sentito il bisogno di mettere da parte il mio lavoro e scriverle, per dirle grazie di donarmi sè stessa con tanta semplicità, mettendo nel mio cuore, nella mia anima, nella mia mente tanti, tantissimi semi di Verità’. L’impegno mio e del mio gruppo è di far fruttare al meglio questi semi, di innaffiarli mettendo in atto i suoi suggerimenti, curandoli nella crescita quotidiana, nonostante alcune cadute di sassi..
CRISTINA: La sua lettera è giunta in un momento di grande fragilità, nonostante siano passati 8 mesi dall’intervento che ho subìto. Spesso sono a letto per problemi di deambulazione. Mi sento inutile e chiamo la mia mamma del Cielo e il mio Gesù Misericordioso. Cerco una forza che non ho più e che oggi ho ritrovato leggendo la sua lettera. Grazie del pensiero. Anche se non ho una mamma presente, il mio Gesù mi aiuta in altri modi.
ELENA: Carissima Suor Lina, spero di poterla contattare quanto prima, sono successe talmente tante cose difficili e dolorose, ma la certezza che Dio Padre da ogni difficoltà, dolore e amarezza trae gioia e vita, mi consente di vivere la quotidianità con serenità, come predilezione e farne poterne, nell’accoglienza, farne dono a Lui nella mia indegnità e piccolezza: Anch’io desidero crescere nell’amore e nella grazia di Dio ma sovente la mia umanità rallenta o arresta il cammino e questo mi fa soffrire, ma non demordo.
ANNA ROSA: Spero che stai bene. Tutti abbiamo bisogno di te, dei tuoi scritti che fanno bene all’anima. Li attendo sempre con ansia, sempre ti penso e da quando ti ho conosciuta sei stata il faro luminoso che mi avvicina a Gesù. Ho sempre davanti agli occhi la tua mano che mi accarezzava mentre mi svegliavo dall’anestesia. Ti voglio bene e spero di rivederti.
CARMELO: Sai è bello la mattina, quando entro in caserma, vedere gente che entra in cappella qualche minuto per affidare la giornata al Signore: il mio cuore piange di gioia quando vedo gente, o meglio uomini adulti, che si inginocchiano davanti a DIO, credimi, è commovente! Scusami per questo mio periodo di silenzio, ma la umile e potente preghiera che Dio ha messo nel mio cuore è sempre forte e incessante.
ROSELLA: Carissima Suor Lina, ti ho portato alla grotta dell’Immacolata Concezione di Lourdes, con tutto il gruppo di Anime Riparatrici ed il giovane che mi dicevi.. La Vergine Maria, che già sa tutto e vede tutto, sa come provvedere a distribuire il Suo amore dolce e tenero e tenerci tutti sotto il Suo manto che avvolge il globo intero. Oggi, giorno meraviglioso, per via delle tre Beatificazioni in P.za Duomo. All’andata ho distribuito, facendomi aiutare da amiche, la meravigliosa immaginetta dell’Atto d’Amore del nostro amato Buon Gesù. È stata molto gradita, con qualche sorpresa da parte dei giovani, ma è da capire… Però l’hanno presa e li ho invitati a pregare dicendo: “Mio Dio, Ti amo, aiutami a studiare” ecc.
PAOLO E GIOVANNA: Le sue meditazioni sono sempre meravigliose, ma l’ultima inerente all’Avvento le batte tutte (vedi Meditazione “Avvento 2012″). Si sente che è ispirata, lo Spirito Santo trapela in ogni riga. Anche i piccoli (grandi) impegni per il tempo di Avvento sono otto scalini per salire al cielo. Lei è sicuramente un grande dono di Dio e ringraziamo di cuore per averla messa sul nostro cammino. Con affetto e riconoscenza.
MICHELA: Ciao, Suor Lina, sono tanto felice della strada che mi è stata aperta dal Signore. Mi ha fatto conoscere una persona come te. Sono tornata a casa e ho ripreso la mia vita. Adesso mi sento bene, ho fatto il mio dovere come ti avevo spiegato e sta iniziando ad andare un po’ meglio, ma di questo confido nel Signore, mio Creatore e Padre.
ANNA: Quanto amore emana dalle tue meditazioni! In questo momento mi immagino ai piedi della croce del Signore a recitare il ”Mio Dio, Ti amo! Abbi pietà di noi e del mondo intero!” Sento che il Dio immolato, nella Sua immensa Misericordia, ci inonda con l’Acqua e con il Sangue e ci dona il Suo perdono.
FILLI: Grazie, Suor Lina, per le tue parole e i tuoi preziosi consigli per la Quaresima, (vedi Meditazione “Quaresima 2012″) che senz’altro ci aiuteranno in questo Santo Tempo. Preghiamo lo Spirito Santo che ci sostenga in questi propositi che vogliamo attuare in questi momenti forti.
PIERANGELA: Ho ricevuto la tua ultima meditazione proprio in questi giorni di Esercizi Spirituali e ho potuto approfondire con calma quello che il Signore, tramite la tua disponibilità alla Sua grazia, riesci a comunicare a tante persone. Grazie di cuore. Non ci sono commenti, ma solo meditare e mettere in pratica. Grazie per il messaggio di Don Dolindo Ruotolo, anima sacerdotale santa e tanto provata. Ho avuto la gioia di leggere tanti suoi libri. Per me, i libri, sono i migliori amici che mi aiutano ad amare tutto e tutti!
AMALIA: Cara Suor Lina, sempre grazie per le ispirate parole che mi hai inviato. Molto consolante anche il conosciutissimo “Atto di Abbandono” di Don Dolindo: sarà di aiuto per molti. Ti mando anch’io, come augurio per una proficua Quaresima di crescita spirituale, un allegato su questo tema che, se riterrai opportuno, potrai condividere.
ANNA MARIA: Ciao suor Lina, grazie per la lettera, in cui parli della Quaresima, per l’ondata di balsamo e di amore. L’Atto di Abbandono di Don Dolindo Ruotolo è molto bello, pieno di contenuti validi da mettere in pratica. Speriamo che questa S. Quaresima sia un tempo di penitenza e amore, di conversione dei cuori. Possa Gesù plasmare ogni cuore e risorgere in ciascuno di noi.
SALVATORE: Ciao carissima, come al solito le tue parole toccano il profondo del mio cuore, perché sento che ti sono dettate da Colui che ci ama! Bisogna riflettere su questa meditazione (vedi Meditazione “XIX Giornata del malato” 11 Febbraio 2012) perché gli ammalati hanno tanto bisogno del nostro amore. in modo che con il nostro aiuto vedano meglio la vita, e se a volte non possono dare quello che vorrebbero, si assiste spesso allo sforzo per la voglia di vivere, e questo per me è un valido esempio. Possa, il Signore, proteggerli sempre e possa dare loro forza fisica e spirituale.
MARIA BEATRICE: Grazie Suor Lina della meditazione per l’11 Febbraio (vedi Meditazione “XIX Giornata del malato” 11 Febbraio 2012). Quando si pensa all’ammalato diventiamo un po’ tutti tristi e invece nell’ammalato c’è una grande ricchezza perchè c’è Gesù due volte. Stargli accanto è come stare accanto a Gesù, confortarlo è come confortare Gesù, amarlo è come amare Gesù, ma il tutto è come farlo a Gesù per due volte. L’Immacolata Concezione ci aiuti a crescere nell’amore verso il prossimo, ci aiuti a comprendere i bisogni altrui e ci doni le parole giuste per sostenerlo e confortarlo. Maria, che è la Sposa dello Spirito Santo, ci avvolga con la sua tenerezza materna e ci faccia diventare anche noi ammalati di amore per Gesù!
MARIA: Grazie, come sempre puntuale con le meditazioni. Sono contenta di vedere che la grande famiglia delle Anime Riparatrici cresce sempre più. È il Padre che ci chiama attraverso il Cuore Immacolato di Maria, perché il mondo ha sempre più bisogno di anime che pregano, affinché prevalga l’insegnamento di nostro Signore Gesù per la salvezza del mondo intero.
CATERINA: Grazie, il suo supporto spirituale, in questo momento di grande sofferenza, mi è di aiuto e sostegno. Ringrazio Dio per aver messo sulla mia strada lei, Suor Lina. A Lui che ci ama immensamente, offro tutto con gioia, certa che questa semina porterà frutto.
LAURA: Ciao, Suor Lina, grazie per la tua vicinanza e per il tuo affetto, per le parole bellissime che ti sono scaturite dal cuore per mia mamma. Hai ragione, lei era davvero una persona speciale e tu l’hai descritta così meravigliosamente come se la conoscessi da sempre! Mi dà consolazione sapere che mia mamma ci abbia affidato a te e alle tue preghiere.
AMALIA: Grazie infinite per la meravigliosa, dolce e forte meditazione che mi hai inviato e che intendo condividere con le mie amicizie. È molto consolante per me sapere che tieni le fila di un affetto speciale, che è rete e cemento dell’amore per Dio. Non per vana gloria, ma per un’infantile compiacenza di servire il MIO SIGNORE, ti dirò che ho già finito un intero pacco delle immagini dell’Atto d’Amore che mi hai spedito. Le ho infatti distribuite in un santuario mariano, nelle case di riposo, a pellegrini avvicinati a Fontanelle di Montichiari, all’oratorio. E le stesse persone, a loro volta, me ne chiedevano da distribuire. Chissà se la devozione si moltiplicherà nella provincia di Brescia! Io sono certa che non possiamo salvarci da soli: ecco perché urge che il mondo si converta e che venga presto il Signore Gesù!
MILENA: Carissima Suor Lina, quanta gioia il Signore ha messo nel mio cuore grazie a te! Sono tanto felice di averti incontrata e che mi consideri parte della grande famiglia delle Anime Riparatrici! Che magnifica sorpresa la tua telefonata! Proprio non me l’aspettavo… Grazie per tutto il prezioso materiale che mi hai inviato: l’ho appena stampato, adesso corro a meditarlo! Grazie infinite per l’affetto con cui mi hai accolto.
CARMELO: Carissima e amabilissima Suor Lina, anche se non riusciamo a sentirci come prima per via del lavoro e degli impegni familiari, voglio rinnovarti la mia amorevole appartenenza al Progetto delle Anime Riparatrici. La mia preghiera riparatrice è più forte che mai quando mi accosto al Sacramento dell’Eucaristia, nella pratica dei primi venerdì del mese, soprattutto quando vedo la miseria umana: passando davanti alle Chiese noto con dispiacere la gente che non saluta il Signore, tanto mi fa soffrire la freddezza e l’indifferenza durante le Celebrazioni Eucaristiche! Come tu ci ricordi, la preghiera è l’intima unione con Dio, è l’amicizia con Lui che ce Lo rende presente in tutto il creato. Ora che son tornato in Puglia, devo confidarti che ho scoperto la profondità della preghiera nel contemplare la meraviglia del mare che Dio ha creato e a noi ha donato. Spesso prego di fronte alla vastità che è il mare e là sento la presenza forte e viva del Signore.
DONATELLA (volontaria che mi aiuta tanto!): Come primo messaggio dell’anno, il tuo è proprio un dono, un balsamo caldo che mi ha abbracciato il cuore e mi ha fatta esplodere in un sorriso gioioso, luminoso come te… Grazie, Suor Lina, dono di Dio. Le meditazioni sono ricche e irrobustiscono il nostro cammino nella riparazione. Le lettere lo testimoniano molto bene. A casa mia tutto bene. Grazie, se bastano le parole per esprimere la fortuna di averti vicino!
CARMELO: Cara Suor Lina, angelo del Signore, luce dei Suoi occhi e vulcano di dolcezza e di amore. Sono tutte parole che si riassumono in una sola parola: ciò che sei veramente. Ho trascorso momenti di dolore e ho pensato tantissimo a te e mi sono detto: bisogna reagire e andare avanti! Tu mi hai fatto capire che malgrado l’uomo sia corrotto, dando amore e dolcezza e aiutando il prossimo si può essere felici, ci si può avvicinare meglio al Signore ed essere introdotti nel Suo giardino stupendo che Lui custodisce per tutti gli uomini di buona volontà. Suor Lina, noi non siamo che semplici gocce di dolcezza, ma tante gocce riempiono i bacini che esondando riescono a spazzare via il dolore che regna negli uomini. Suor Lina, ti auguro salute e amore, affinché tu possa andare avanti nella tua missione senza difficoltà, perché in questo tuo cammino non sarai mai sola, ma Lui sarà con te. Ti abbraccio e ti chiedo di pregare per la mia famiglia.
ANTONIA: Grazie per questa meravigliosa preghiera e per la nuova meditazione che ci hai inviato. Gesù riscaldi il tuo cuore con il Suo Amore, facendosi sentire sempre di più! Rimaniamo sempre uniti nel Signore con l’Atto d’Amore recitato e sentito con fede in ogni istante della giornata. Lo diffonderemo affinché possiamo essere sempre di più nel mondo ad amare Dio e il prossimo.
ELENA: E sarà preghiera incessante l’Atto d’Amore che chiede pietà perché in particolare il 28 gennaio, memoria di S. Tommaso d’Aquino, offriremo la S. Messa e il Rosario con l’Atto d’Amore di riparazione. Dio benedica lei, faccia del suo cuore la mangiatoia in cui è nato e del suo apostolato di riparazione un torrente infinito d’acqua pura che possa inondare i cuori di tutti gli uomini. Pace, gioia, preghiera e santità.
ANGELA: (Una ragazza molto malata, ma ricca di gioia, di positività, di entusiasmo che contagia): Dedicato a chi sa combattere per un ideale. A chi sa vivere con impegno, mostrando soprattutto il sorriso. Dedicato a coloro che cadono, a chi riesce a rialzarsi e a chi ha bisogno d’aiuto. A chi sa risorgere sempre dalle proprie ceneri. Dedicato a chi, la vita ancora adesso, non ha smesso di metterlo alla prova. A chi non si piega e non si spezza e soprattutto a chi non ha mai avuto una dedica.