QUARESIMA, RINNOVAMENTO DI VITA – 2011

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22

Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org

E-mail: preghiamoperilmondo@yahoo.it suorlina@preghiamoperilmondo.org

Se rimaniamo

ancorati a Cristo,

fedeli alla Sua parola,

la nostra vita griderà

la lode di Dio,

l’amore per Dio che

ci portiamo dentro.

QUARESIMA 2011

QUARESIMA, RINNOVAMENTO DI VITA

Carissime Anime Riparatrici,

In questo tempo in cui i cristiani, i Sacerdoti, la Chiesa stessa vengono attaccati da tutte le parti, noi Anime Riparatrici dobbiamo sentire il bisogno di scendere in campo e se è tempo di martirio e di persecuzione dobbiamo metterci in prima linea perchè siamo chiamati a combattere con le armi dell’amore, del perdono, della preghiera e della penitenza! 

Chiederemo al Signore, in questo tempo di Quaresima, di vestirci di questi sentimenti e di spronarci a fare meglio e di più per tutta la Chiesa.

Ci portiamo dentro il carisma della riparazione che deve profondamente convincerci: possiamo, con l’aiuto di Dio, costruire in noi la passione per l’umanità. Dobbiamo sentirlo come un compito che il Signore ci affida, custodire il nostro uomo interiore e insieme custodire con la preghiera e l’offerta tutto ciò che sa di umano in tutti gli uomini, perchè dall’essere profondamente umani scaturisca tutta una serie di valori con cui si può costruire un mondo nuovo. 

Sant’Ambrogio, in uno dei suoi scritti, dice: “Custodisci l’uomo che è dentro di te, non trascurarlo, non averlo a noia come se non avesse valore, perchè è un possesso prezioso” (De officiis 1,11).

Carissime anime che porto al Signore, in questi giorni di Quaresima cerchiamo di avere presente questo piccolo programma di vita che ci aiuterà a concentrarci meglio su ciò che vogliamo e possiamo dare al Signore per i fratelli di tutto il mondo.

  1. Tenere desto il senso pieno della parola riparazione, perchè essa ci rende “Uno” davanti a Dio e ci mantiene nella misura alta della vita.
  2. Ci impegneremo a ripetere ogni giorno il nostro “Eccomi” con amore e disponibilità, cercando di salire il Monte della Preghiera con quelle invocazioni che già troviamo dentro di noi, perchè lo Spirito le suscita meravigliosamente a nostra insaputa. È così che la preghiera diventa diffusa ed è capace di mantenerci vivi e oranti nella giornata.
  3. Nell’irruzione del giorno, volgiamo la mente al creato e ringraziamo Dio per l’esplosione di bellezza che ha permesso in esso. Un grazie che ci renda capaci di immergerci nelle cose create per partorire la lode per il Creatore che troviamo vivo e presente in esse.
  4. Creare silenzio… Non il silenzio sterile, ma quel silenzio che dà sapore e calore alle cose, che riempie di luce il mistero della Sua presenza intorno a noi e sa diventare dolcezza e profonda beatitudine che immerge in Dio e sa vestirci d’umiltà e amore. Certo, è un puro dono di grazia, ma che possiamo creare e coltivare in noi con l’aiuto di Dio.
  5. Ringraziare sempre! Perchè tanti sono i motivi per cui essere grati (ne vediamo alcuni): ci sono tanti ciechi e io vedo, tanti muti e io parlo, tanti denutriti e io mangio a sazietà! E qui la nostra riflessione deve metterci in profonda adorazione e gratitudine verso il Signore da cui abbiamo ricevuto enormi Doni!

Quaresima… Tempo di penitenza e d’introspezione con noi stessi, ma che amerei chiamare: tempo di desiderio, tempo di concretizzare, di appagare quel bisogno di dare “di più” che il Signore crea nei nostri cuori. Tuttavia vorrei che il nocciolo di questi giorni fosse: – che cosa sto facendo per la Chiesa, per i Sacerdoti, per le famiglie, per i giovani, per l’umanità smarrita e priva di valori? – Lasciamoci attraversare da questi interrogativi e puntiamo su quanto possiamo fare con la preghiera, il digiuno, la rinuncia!
Il Signore vuole fare di noi un drappello di gente decisa che ama mettere in pratica quanto lo Spirito crea nei nostri cuori!

Nei momenti in cui è possibile, portiamoci accanto a Gesù e in questa sosta osserviamo le Sue doti e lasciamoci invadere e innamorare.
Pensiamo a Gesù fisicamente perfetto: bello, agile, forte… le Sue doti umane avvolgono ed entusiasmano le folle che lo cercano, lo seguono, lo ascoltano e vengono folgorati dal Suo sguardo e dalla Sua Parola.
I Suoi gusti sempre molto sobri, ma fortemente logico, con volontà energica che sa schierarsi con i più deboli! Gesù non è solo padrone delle Sue azioni, ma anche di quelle altrui, infatti, con un solo sguardo fermò coloro che volevano lapidarLo! Ma quando arrivò la “Sua Ora” lo troviamo straziato, torturato, Crocifisso per nostro amore!

Accostiamoci a Lui……. AmiamoLo……. Meditiamo
sulle Sue parole, sui Suoi gesti di bontà, assaporiamo
i Suoi tanti incontri che catturavano il cuore degli uomini!

Egli non cerca, né insegna la sofferenza, anzi la teme, ne ha paura fino all’angoscia!

Gli Apostoli ci raccontano tanti fatti in cui Gesù ha combattuto la sofferenza… Ha guarito intorno a Sé tanti malati! Egli non ha mai detto: soffrite come soffro io, ma “Amatevi come io vi ho amati” (Gv 13,34). Così scopriamo che è l’amore il valore assoluto e non il dolore, perciò dobbiamo cercare di dare senso alla sofferenza, che vuol dire: fidarsi di Dio, credere, nonostante tutto, nel Suo progetto d’Amore per noi!

La sofferenza è un gran mistero, ma se ci abbandoniamo a Dio, ciò può dare alla nostra vita un potente effetto benefico, perchè Gesù ci ha liberati dalla pena di soffrire inutilmente!

Vi abbraccio ad uno ad uno e imploro la benedizione di Dio su tutti voi e sulle vostre famiglie.

Che ciascuno di noi sia preso, Signore, dal Tuo Amore
e sia elevato in un eccesso di amore e di stupore
che ci porti a cercare Te e rimanere in Te!
Donaci, Creatore del mondo,
di poter cantare il nostro canto d’amore a Te
che chiede “pietà” per tutta l’umanità:

Mio Dio, ti amo!
Abbi pietà di noi e del mondo intero!


Ripetiamo e gustiamo la preghiera di Maria Chiara Carulli:

“Insegnaci ad amare davvero”


Donaci, Signore, grandi ali per volare e piedi forti per camminare.
Donaci un cuore grande che assomigli al Tuo
e sia capace di contenere l’universo.
Donaci anche mani belle, tenere, delicate, pronte a toccare
e a curare le ferite del mondo e ad accarezzare i volti e i cuori.
La nostra vita non sia mai fine a sé stessa,
ma abbia in sé il segno dell’eterno, di ciò che non finisce
perchè è prezioso ai Tuoi occhi.
E mentre ci chiami a camminare e a volare,
insegnaci ad amare davvero, ad impegnarci a fondo
per rendere più bella la terra e più felice chi ci sta accanto.
Donaci il gusto di vivere per dar più colore al mondo,
alle sue speranze e ai suoi sogni,
se sono anche i Tuoi, Signore.
E grazie perchè, avendoci fatti simili a Te, ci dai la certezza
che anche noi, con Te, possiamo fare grandi cose!
Amen.

Suor Lina Iannuzzi