Il Signore ci chiama ad essere: “Anime Riparatrici”. Ed è questa una responsabilità nobilissima che ci affianca a Gesù Redentore e rende la nostra offerta efficace e feconda! Anima Riparatrice uguale a anima chiamata alla Grazia, all’unione con Dio, anime vestite d’amore per i figli di Dio, ma anche anime visitate da Dio, invitate e portate da Dio stesso ad una vita nuova, divina; anime condotte dal Signore a tutto offrire, a tutto amare e per tutto riparare affinchè con Cristo e in Cristo possiamo diventare una “Nuova creatura” capace di spendersi per gli altri!

Serve molto incarnare in noi la “Riparazione” dell’Unico Riparatore, Gesù! Cibandoci spesso dell’Eucaristia, assistendo alla Messa con spirito di riparazione che ci tiene lì, fermi ad amare per chi non ama, ad offrire per chi non sa offrire, riparare e ringraziare per coloro che non lo sanno fare!

Spirito di riparazione, che vuol dire anche sodezza nella vita cristiana, nella virtù, nell’accettazione serena delle controversie della vita. Uomini e donne maturi la cui statura è Cristo, è il Vangelo, è la famiglia, è la carità verso il prossimo!
Dobbiamo essere gente impegnata a portare nel mondo e per il mondo la rivoluzione dell’Amore di Cristo! Gente impegnata a vivere secondo Cristo, per donare alla Chiesa e al mondo il profumo della riparazione.

Riparare! Sì, con cuore materno, sollecito, indiviso, attivo, impegnato a imitare la Carità di Cristo che tutto scusa, accetta, perdona!

“Riparazione” uguale carità: carità verso Dio, carità verso i figli d Dio!
Essere gente nuova che segue Cristo e si mette in sintonia con Lui e con i grandi Santi della riparazione: Santa Margherita Maria Alacoque, Santa Veronica Giuliani, San Paolo della Croce, Santa Gemma Galgani, ecc.
Sì, riparazione occorre per il nostro tempo grave e sublime, povero e solenne, eleva la nostra offerta intrisa d’amore e in essa associare tutti i dolori del mondo: i vuoti e le freddezze, i fallimenti, la solitudine di quegli uomini e donne abbandonati che vivono da soli il dramma della separazione!

Offrire! Offrire nel Calice della salvezza tutte le tristezze della vita, di ogni vita e lì, i nostri travagli vengono vestiti e assunti dai meriti di Cristo perchè diventino fecondi per noi e per l’intera umanità.

Riparazione! Ma la riparazione non è altro che una risposta d’amore provocata dall’Amore di Dio in un mondo di peccato, e noi, “Anime Riparatrici” non siamo che un grosso gruppo in ascolto di quanto il Signore nel nostro tempo ci sta chiedendo e ci sta insegnando!

Siamo delle zolle di terra rese fertili dal Suo Amore per dare vita al seme della riparazione voluta e attuata da Cristo.

Il mondo Gesù lo affidò ai Suoi Apostoli e oggi lo affida anche a noi, ce lo consegna chiamandoci per nome e spingendoci per la Sua Causa. Egli sta annunciando il nostro nome al mondo e lo pronuncia e lo fa risuonare come nessun altro sa fare!
E allora dettati dall’amore possiamo dire: ecco, Signore, manda me come operaio della compassione, come lavoratore della pietà, dell’intercessione, della riparazione!